genericità
s. f. l'essere generico.
1828
[DELIN e GRADIT 1869]
- K. X. Y. [N. TOMMASEO],
in "Antologia, Giornale di scienze, lettere e arti", tomo XXX-maggio, Firenze, G. P. Vieusseux, 1828, p. 124: "egli è singolare a notarsi, come coloro che, parlando d'Ideale, richieggono una genericità così gretta e impotente".
Cfr. A. Monaldi, Mille retrodatazioni, Roma, Bonacci, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 15/03/2020