genepì

s. m. (bot.) dal fr. génépi o génipi, di orig. savoiarda e di etim. incerta, erba aromatica d'alta montagna.
1758 [DELIN e GRADITe 1833]
- Ignazio Somis, Ragionamento sopra il fatto avvenuto in Bergemoletto, Torino, Stamperia Reale, 1758, p. 25: "e verso mezzodì nascono molte, e diverse piante medicinali, e odorifere, come assenzio montano, volgarmente detto genepì, genziana, imperatoria, valeriana, veronica".
Cfr. A. Monaldi, Mille retrodatazioni, Roma, Bonacci, 2012.
---
Scheda di redazione - UniUPO - 22/12/2021