fureria

s. f. ufficio di un reparto o di una compagnia militare responsabile dell'amministrazione e della contabilità. Locale in cui tale ufficio ha sede.
1867 [DELIN e GRADIT 1887 (Petrocchi)]
- Vittorio IMBRIANI, Merope IV, 1867, cap. VIII: "Mi feci vivo dal capitano in fureria; egli mi strinse la mano".
Cfr. Gianluca Biasci, Retrodatare con il RALIP. Mille retrodatazioni da opere narrative tra Otto e Novecento, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 02/11/2018
supervisore Francesca Cialdini - UniFI