frammentismo
s. m. (lett.) indirizzo letterario dei primi anni del sec. XIX, che si compiaceva di frammenti di prosa quale mezzo d'espressione.
1924
[DELIN 1942 (Panzini), GRADITe 1938]
- Adriano Tilgher,
Ricognizioni. Profili di scrittori e movimenti spirituali contemporanei italiani, Roma, Libreria di scienze e lettere, 1924, p. 127: "La riduzione dell'arte a vita immediata e a conoscenza dell'immediato portava anche all'aspirazione nostalgica verso l'ingenuità dei primitivi (primitivismo) e del popolo (folklorismo) e alla negazione di ogni elemento intellettuale o volontario (frammentismo).
Cfr. Sanzio Balducci, Retrodatazioni lessicali italiane, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2002.
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Scheda di redazione - 09/11/2020