fiori d'arancio
loc. s. m. pl. fiori usati per il matrimonio.
1927
[DEI sec. XX, GRADITe]
- Dirce Marella,
Clan, in "Le grandi firme", a. VI, 16 novembre 1927, p. 6: "Dimenticavamo di dire che la sposa era avvolta di veli candidi e coperta di fiori d'arancio".
Cfr. Sanzio Balducci, Retrodatazioni lessicali italiane, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2002.
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Scheda di redazione - 01/03/2021