fasolaro
s. m. mollusco della famiglia dei Veneridi dalla conchiglia ovale di colore marrone scuro, dalle carni molto pregiate e gustose, che si possono anche consumare crude.
1874
[GRADIT 1886]
- Vittorio IMBRIANI,
Mastr'Impicca, 1874: "Il povero padre, che [...] si aveva mangiato un cestello di frutta di mare, (ostriche, angine, fasolari, cannolicchi) [...], stava sule spine".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 14/09/2020