farcire

v. tr. imbottire vivande, spec. carni, con un ripieno.
1554 [GRADITe 1950]
- Matteo Bandello, La quarta parte delle novelle nuovamente composte, né per l'adietro date in luce, Lione, appresso Alessandro Marsilij, 1573, Novella III, c. 17r: "[...] essendo cosa certissima che per farcire uno pavone, e due fagiani il suo cuoco vi consumava sempre per l'ordinario in odori il valore di centro ducati di oro".
- DR. LEYRER, La regina delle cuoche, Trieste, Colombo Coen, 1882, p. 46: “Spolverizzate leggermente di sale l'interno del tacchino e farcitelo coll'anzidetto composto”.
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Scheda di redazione - 08/04/2022