esteticheria

s. f. (spreg.) aspetto o elemento di un'opera che rivela mera esteriorità ed estetismo celando superficialità e mancanza di contenuto.
1911 [GRADITe 1908-13]
- Carlo Placci, Hugo von Hofmannsthal, il poeta di Strauss, in "La lettura", vol. XI, fasc. 4, aprile 1911, p. 354: "[...] un commediografo semplice, diretto, plano, parco di metafore, privo di lirismi, la cui azione corre difilata senza soffermarsi nelle esteticherie contemplative, senza atteggiamenti ornamentali di una maturità pomposa alla Veronese".
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Mariella Canzani - Collaboratrice Accademia della Crusca - 13/12/2022