esprimibile

agg. che si può esprimere.
1763-65 [DELIN 1797 (Municipalità veneziana), GRADITe 1819 (Parini)]
- Giuseppe Baretti, La frusta letteraria, in Roveredo [ma Venezia, tip. Antonio Zatta], 1763-1765, [si cita dall'ed.: Milano, dalla Soc. tip. de' Classici italiani, 1838], vol. II, p. 471: "Quel terribil turbine si forma fra densissime nuvole, e sgroppandosi subitamente da quelle con una furia non esprimibile, percuote a un tratto il mare o la terra".
Cfr. Sanzio Balducci, Retrodatazioni lessicali italiane, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2002. Balducci cita da Alfonso Cerquetti, Studj lessicografici e filologici, Forlì, F. Marinelli editore, 1868, s.v. esprimibile.
---
Scheda di redazione - 08/01/2021