esponente

s. m. e f. persona rappresentativa nell'ambito d'una attivitĂ , d'una corrente, d'un partito.
1868 [DELIN 1917 (A. Gramsci)]
- Giuseppe ROVANI, La Libia d'oro, 1868, cap. III: "In talune sere, e, se si trattasse di matematica, diremmo tutti gli esponenti d'Europa, trovansi colĂ  meno i re e le regine".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 22/06/2020