en travesti
loc. agg. (vc. fr., teatr.) di parte teatrale, sostenuta da interprete di sesso diverso da quello del personaggio.
1911
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"Corriere della Sera", 22 luglio 1911, p. [3]: "'Ma le parti?' – domandò allora il direttore. – 'Cosa direste – rispose l’Agar – se la parte del 'Passant' la si desse alla piccola Bernhardt?' – 'Ha una bella voce; è intelligente; ma en travesti, in maglie, deve fare una curiosa figura con le gambe magre come quelle di uno scheletro…' – 'Non è una difficoltà. A Parigi si trovano dei polpacci finti'".
Cfr. Paolo D’Achille, "Travesti, en travesti". Il cambio d’abito e di sesso a teatro e nei dizionari, in "Lingua e Stile", vol. LV, n.1, 2020, pp. 59-79. Il Dizionario di parole nuove 1964-1984 di Manlio Cortelazzo e Ugo Cardinale data la locuzione: 1983.
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Paolo D'Achille - UniRoma3 e Accademia della Crusca - 14/12/2023