eccì

(vc. onomat.) voce che imita il rumore dello starnuto; anche s. m. inv. il rumore stesso.
1749 [GRADITe 1816]
- Carlo Goldoni, L'Arcadia in Brenta. Drama comico per musica da rappresentarsi in Venezia nel teatro di Sant'Angelo per la fiera dell’ascensione l’anno 1749, Ferrara, per Giuseppe Barbieri, 1749, I, 12 (reiterato 25 volte in tutta la scena): "Eccì. (Stranuta)".
Cfr. Fabio Rossi, L'italiano (buffo) pregoldoniano: tra "Umgangssprache" e "Bühnensprache", con oltre cento retrodatazioni, in "Studi di lessicografia italiana", vol. XXXVIII, 2021, pp. 173-219.
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Scheda di redazione - 10/04/2022