dissodamento
s. m. (agr.) l'azione del dissodare.
1659
[DELIN 1842 (Stampa periodica milanese), GRADITe 1848]
- Giovanni Torriano,
Vocabolario italiano & inglese. A dictionary, italian and english, formerly compiled by John Florio [...], London, John Martyn, James Allestry & Thomas Dicas, 1659, s.v. "dissodamento: contrario di rendere sodo, solido".
- Antonio Cesari,
La vita di Gesù Cristo e la sua religione, in Verona, per l'erede Merlo, 1817, tomo II, p. 390: "Oggi, oggi, di presente è da por mano al dissodamento del campo del nostro cuore, e prepararlo a quel seme di vita, che può salvarlo". Cfr. Balducci 2002.
Cfr. Pierluigi Ortolano, Retrodatazioni nel "Vocabolario italiano-inglese" di Giovanni Torriano (1659), in "Italianistica.it", vol. I, 2012, pp. 51-64.
Cfr. Sanzio Balducci, Retrodatazioni lessicali italiane, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2002. Il DELIN cita un passo di Filippo Ugolini, Vocabolario di parole e modi errati che sono comunemente in uso specialmente negli uffizi di publica amministrazione, Urbino, co' tipi della V. Cappella del SS. Sacramento, per Giuseppe Rondini, 1848, s.v. ranco: "manca alla lingua il sostantivo, che per giusta derivazione sarebbe dissodamento"; dissodamento è successivamente registrato nel TB e usato dal Capponi e dal Cattaneo. Cfr. anche Alfonso Cerquetti, Studj lessicografici e filologici, Forlì, F. Marinelli editore, 1868, s.v. dissodamento, dove si cita il passo di A. Cesari.
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Scheda di redazione - 29/08/2024