denutrito
agg. smagrito, deperito.
1901
[DELIN e GRADIT 1912 (G. DELEDDA)]
- Paolo VALERA,
La folla, 1901: "Rachitico nell'utero, era venuto al mondo un mostriciattolo, con delle protuberanze davanti e di dietro che gli si andarono sviluppando cogli anni, inghiottendogli il collo fino al di sopra della carotide, caratteristica dei denutriti della miseria".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Corpus VIVer - Vocabolario dell'italiano veristico - 03/09/2024