demordere

v. intr. desistere, rinunciare.
1798 [GRADIT 1890]
- "Gazzetta Nazionale della Liguria", 28 luglio 1798, p. 56, colonna 2: "Ma chi ha il diritto della iniziativa non vuole demordere, e vuole sotto pretesto di viste politiche riservata a sé solo l'innutile vastità di questa augusta abitazione".
Cfr. Fiorenzo Toso, Nuove retrodatazioni da testi del periodo rivoluzionario (1797-1806), in "Lingua e stile", vol. XLIV, f. 2, 2009, pp. 209-230.
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Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 08/06/2018
supervisore Francesca Cialdini - UniFI