della più bell'acqua

loc. agg. puro, genuino, della migliore specie.
1882 [DELIN 1922 (Zingarelli)]
- Paolo VALERA, Alla conquista del pane, 1882: "Il petto inquadrato da quattro strisce di pelli di lontra, il mazzocchio sormontato da una corona di brillanti che corruscavano i lobi che fiammeggiavano della piĆ¹ bell'acqua le forme delineate da una stoffa inglese che le andava sulla pelle".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 22/06/2020