defecare
v. tr. (chim.) purificare.
1660
[DELIN e GRADIT 1797]
- Carlo Antonio MANZINI,
L'occhiale all'occhio. Dioptrica pratica, Bologna, per l'herede del Benacci, 1660, p. 33: "non ci è mezzo Diaphono in tutto l'Universo il più defecato, e il più puro dell'Ethere".
Cfr. Luigi Matt, Retrodatazioni da un trattato di ottica del 1660, in "Lingua nostra", vol. LXXI, f. 1-2, 2010, pp. 11-12.
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Scheda di redazione - 19/05/2018