cunnatico

s. m. ius primae noctis.
1775 [GDLI (Suppl. 2009) 1867]
- "Gazzetta universale, o sieno Notizie istoriche, politiche, di scienze, arti, agricoltura, ec.", vol. II, p. 399, 1775: "Il Barone esige in ogni anno CARLINI OTTO da ogni Cittadino ammogliato, cioè, carlini cinque di cunnatico, carlini due di Pubblico, e di Guardia, ed un carlino di Bagliva".
- Giuseppe Maria Galanti, Relazione sulla Puglia, 1791, cit. da Luca Clerici (a cura di), Scrittori italiani di viaggio. Volume primo 1700-1861, Milano, Mondadori, 2008, p. 144: "Il famoso diritto del connatico, che ha richiamato la generale attenzione non si manca di esigere in questa provincia. In qualche feudo ho trovato che la maritata paga carlini quattro all'anno per l'uso del suo corpo, e la vedova paga meno per averne fatto uso".
Cfr. Mario Piotti, Retrodatazioni di viaggio, in "Italiano LinguaDue", vol. V, n. 1, 2013, pp. 207- 242.
Vedi il collegamento esterno
---
Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 13/12/2021
supervisore Francesca Cialdini - UniFI