culturologo

s. m. studioso di fenomeni culturali, in particolare di massa.
1946
- "Rivista di etnografia", vol. I, 1946, p. 14 [visualizzazione ritaglio in Google Ricerca Libri]: "da cui è animato l’etnografo funzionalista e l’interesse storico e scientifico del culturologo sia pure con intento prevalentemente evangelico ed accademico, come qualcuno ha detto".
- Giampaolo Martelli, Inutilmente, tuo, Roma, Editoriale Nuova, 1979: "Quel lì per farsi la fama del culturologo scrive la parola cultura ogni tre righe" (cit. in C. Quarantotto, Dizionario del nuovo italiano, Roma, Newton Compton, 1987, s.v.).
Cfr. P. Guiso [lettere CR-CU], Claudio Quarantotto, Dizionario del nuovo italiano (lettere A-C), in “AVSI”, vol. V, 2022, pp. 205-206.
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AVSI - Archivio per il Vocabolario Storico Italiano - 12/03/2024