cretinoso

agg., s. m. cretinoide; chi si comporta come un cretinoide.
1848 [GDLISuppl av. 1902 (Lombroso)]
- Cesare LOMBROSO, Studj clinici ed esperimentali sulla natura, causa e terapia della pellagra, Milano, Bernardoni, 1870, p. 86: "Lo zio era tisico, un fratello cretinoso, un altro, che pare fosse cretinoso, รจ morto di meningite a 7 anni". Cfr. De Fazio 2012.
- Cesare LOMBROSO, Delitti vecchi e delitti nuovi, Torino, F.lli Bocca, 1902, p. 299: "Un grassatore feroce, abilissimo ciclista, trova sulla via un cretinoso che era stato spogliato da un ladro e lo persuade di rifarsene, derubando il primo che trovi [...]".
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Mariella Canzani - Collaboratrice Accademia della Crusca - 04/01/2024