cospettino

inter. esclamazione di meraviglia o sdegno.
1697-98
- Bombarda da Bologna, Il Nerone detronato, o sia Il trionfo di Sergio Galba. Divertimento teatrale da cantarsi in musica dalla Compagnia de' Comici nel Teatro de' Fiorentini, Napoli, [s.n.], 1743, I; 12:"«Ah villano insolente / ancor tanto presumi / e tanto ardisci, / parti dal mio cospetto, / cospettin, cospetton, cospettonaccio".
Cfr. Fabio Rossi, L'italiano (buffo) pregoldoniano: tra "Umgangssprache" e "Bühnensprache", con oltre cento retrodatazioni, in "Studi di lessicografia italiana", vol. XXXVIII, 2021, pp. 173-219.
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Scheda di redazione - 10/04/2022