convenzionalità
s. f. l'essere convenzionale.
1892
[DELIN 1918 (A. Gramsci), GRADITe 1898 (M. Morasso, "Uomini e idee del domani")]
- Italo SVEVO,
Una vita, 1892, cap. XII: "Mentre si abbandonava a delle sentimentalità di proposito, perché gli sembrava che così fosse suo dovere, ne sentiva la convenzionalità senza sangue e senza vita".
Cfr. Gianluca Biasci, Retrodatare con il RALIP. Mille retrodatazioni da opere narrative tra Otto e Novecento, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - 13/12/2021