communio pro diviso

loc. s. f. inv. vc. lat. (dir.) forma impropria di comunione di un bene, consistente nell’attribuzione a ciascun comproprietario di una parte concreta del bene stesso.
1875 [GRADITe 2007]
Cfr. A. Simone, Latinismi non adattati di ambito giuridico, in "AVSI", vol. II, 2019, p. 45.
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AVSI - Archivio per il Vocabolario Storico Italiano - 23/12/2020