collettività
s. f. pluralità di persone, considerate come insieme unitario, come comunità politica o sociale.
1869
[GRADITe 1898]
- Michele LESSONA,
Volere è potere, 1869, cap. II: "Se in cambio di rivedere la ragione ed i guadagni del signor Florio, tirassimo il conto di ciò che ha fatto guadagnare al paese, finiremmo per abbandonare l'impresa senza venire a capo, tanti e tanto maggiori furono i lucri che dalla sua operosità derivarono alla collettività".
Cfr. Gianluca Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 11/12/2021