- in "Annali Universali di Medicina", vol. XX, Milano, 1821, p. 225: "Osservazioni sulla preparazione della cinchonina, e della chinina".

- Antonio Cattaneo, Formulario per la preparazione e l'uso di molti medicamenti nuovi, trad. it. di François Magendie, Milano, Tipografia Destefanis, 1822, p. 38: "La china-china gialla (chinchona cordifolia) li diede un alcali che simile al primo sotto molti punti di vista, nulladimeno vi diversifica per alcune proprietà troppo rimarcabili, perché fosse permesso di confonderlo; essi lo designarono col nome di chinina".