chiesaiolo
s. m. baciapile, bigotto.
1901
[GRADIT 1996]
- Paolo VALERA,
La folla, 1901: "Le maggiori caratteristiche che lo rassomigliavano a Massimo erano il fondo religioso e l'avversione profonda per il matrimonio. Non era un chiesaiuolo che sginocchiasse su per i gradini degli altari, ma credeva alla necessità religiosa".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Corpus VIVer - Vocabolario dell'italiano veristico - 03/09/2024