chiesa
s. f. (estens., iron.) gruppo di persone che nutrono una fede dogmatica in qualcosa.
1936
[GRADITe 1936]
- Benedetto Croce,
La poesia. Introduzione alla critica e storia della poesia e della letteratura, Bari, Laterza, 1936: "Vero è che dai superstiti fedeli delle chiese raccoltisi intorno ai nuovi santi, si ricevono curiose informazioni o si odono curiosi giudizî; e, per esempio, del venerato Mallarmé... dicono che il segreto del suo comportamento era nella dolorosa sua condizione di creatore impotente e di 'raté' o fallito" (cit. in Grande Dizionario della Lingua Italiana, fondato da Salvatore Battaglia, vol. III, Torino, UTET, 1964, p. 72).
Cfr. P. D'Achille, Parole nuove e datate. Studi su neologismi, forestierismi, dialettismi, Firenze, Cesati Editore, 2012. Il volume analizza e retrodata termini dell'italiano contemporaneo, attraverso il recupero di periodici d'annata, volumi e articoli della lessicografia recente.
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Paolo D'Achille - UniRoma3 e Accademia della Crusca - 01/04/2023