ceco
s. m. abitante della Boemia.
1787
[DELIN 1892 (Garollo), GRADITe 1847 nella variante antica "czeco"]
- Lorenzo Hervás y Panduro,
Saggio pratico delle lingue con prolegomeni, e una raccolta di orazioni dominicali in più di trecento lingue, e dialetti, in cui si dimostra l'infusione del primo idioma dell'uman genere, e la confusione delle lingue in esso poi succeduta [...], Cesena, per Gregorio Biasini all'Insegna di Pallade, 1787, p. 38: "I Boemi si chiamano Cechi da' vicini Schiavoni".
Cfr. Sanzio Balducci, Retrodatazioni lessicali italiane, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2002.
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Scheda di redazione - 10/12/2021