- Bono Giamboni,
Tesoro di Brunetto Latini volgarizzato, 1291-1300 (fior.)>, l. 8, cap. 49, vol. 4, pag. 164, 5 (ed. a cura di Luigi Gaiter, Bologna, Gaetano Romagnoli, 4 voll., 1877-83): "Lo caso è delle cose che sono per ventura, non pensatamente, e seguisce la natura dell'opere, o del detto".
- Angelo Poliziano,
La favola di Orfeo, 1480, v. 6: "Costui amò con sì sfrenato ardore / Euridice, che fu moglie di Orfeo, / che sequendola un giorno per amore / fu cagion del suo caso acerbo e reo". Cfr. Puccini 2011.
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Scheda di redazione - TLIO - 15/03/2024