casa equivoca

loc. sost. postribolo.
1908 [DELIN 1923 (Panzini)]
- Guido DA VERONA, L'amore che torna, 1908, parte III, cap. VI: "la sera di quando in quando mi recavo con Elia dalla contessa di Clairval, a tentare la fortuna delle carte in quella casa equivoca, non osando mostrarmi nei Circoli dei quali ero socio, per non rendere palese la mia decadenza".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 22/06/2020