carattere degenerativo
loc. s. m. in criminologia, anomalie psicofisiche di un delinquente, che vengono interpretate come esito di un processo degenerativo del sistema nervoso, di una malattia ereditaria o dell'alcolismo.
1893
[GDLI 1966]
- Cesare LOMBROSO,
Le più recenti scoperte ed applicazioni della psichiatria ed antropologia criminale, Torino [etc.], F.lli Bocca, 1893, p. 41: "È impossibile seguire l'autore nell'esame minuzioso di tutte le varietà dei solchi e dei giri di questa faccia; riferiremo solo quelle varietà, nelle quali non si può disconoscere un carattere degenerativo o almeno una disposizione insolita".
Cfr. Debora De Fazio, Cesare Lombroso e la lingua italiana. Psichiatria, etnologia, antropologia criminale nell'Italia di fine Ottocento, Galatina, Congedo Editore, 2012.
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Scheda di redazione - 17/10/2023