barcollio

s. m. barcollamento, spec. continuo e prolungato.
1830 [DELIN e GRADIT 1925 (Zingarelli)]
- Edmondo DE AMICIS, Costantinopoli, 1878, Il Gran Bazar, p. 159: "[i cani] si vedono qualche volta potati e rosicchiati in un modo così strano, si vedono camminare con certi dondolamenti così svenevoli, con certi barcollii così grotteschi, che non si possono trattenere le risa". Cfr. Biasci 2012a.
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Scheda di redazione - UniUPO - 06/09/2024