avverso
agg. in riferimento a persone, che sta di fronte come avversario, che si oppone: contrario, ostile, nemico.
av. 1313
[GRADITe av. 1321]
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Rimedi d'Amore di Ovidio volgarizzati, av. 1313 (fior.): "Li poeti tragedichi risuonano altamente, e l'ira si conviene a li poeti che portano li calzamenti coturni, e 'l calzamento soc[c]o si dee avere ne' mezzani versi, e libero piede giambo sia ristretto contra gli aversi nemici, o s'egli è veloce infino a la fine, o s'elli trae seco altro piede".
- DANTE Alighieri,
Commedia, Inf., c. 10.46, av. 1321 (fior.): "poi disse: «Fieramente furo avversi / a me e a miei primi e a mia parte, / sì che per due fïate li dispersi»".
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Scheda di redazione - TLIO - 06/12/2022