antiestetico
agg. non rispondente ai canoni dell'estetica; di cattivo gusto, brutto.
1868-69
[DELIN e GRADIT 1903 (Gazzetta di Venezia)]
- Giuseppe ROVANI,
Cento anni, 1868-69, libro XIX: "rodevasi tanto più quando vedeva che tutta quella immensa mandra di buoi ch'era venuta a provocare colle inerti e antiestetiche figure le più grasse risa dei Milanesi rifatti lor schiavi, era dominata da due o tre uomini".
Cfr. Gianluca Biasci, Retrodatare con il RALIP. Mille retrodatazioni da opere narrative tra Otto e Novecento, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - 24/10/2018