anticipatore

s. m. chi anticipa; antesignano, precursore.
1883 [GRADIT 1955]
- Gaetano Carlo CHELLI, L'eredità Ferramonti, 1883, cap. XX: "Si accreditava la voce ch'egli avesse trovato il mezzo di mangiarsi in erba l'eredità paterna grazie a qualche anticipatore, o molto accorto, o superlativamente ingenuo".
Cfr. Gianluca Biasci, Retrodatare con il RALIP. Mille retrodatazioni da opere narrative tra Otto e Novecento, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 24/09/2018
supervisore Francesca Cialdini - UniFI