amok
s. m. (psic.) stato psicopatologico riscontrato negli indigeni della Malesia e di alcune regioni dell'Africa caratterizzato da improvviso e travolgente furore omicida.
1809
[Migliorini ("Appendice" al Panzini) 1950]
- Cesare LOMBROSO,
Le più recenti scoperte ed applicazioni della psichiatria ed antropologia criminale, Torino [etc.], F.lli Bocca, 1893, p. 119: "L'Hamook è un'ebbrezza da oppio che spinge i Malesi all'omicidio: l'oppiofago chinese è apatico e insieme impulsivo, omicida, suicida". Cfr. De Fazio 2012.
Cfr. anche l'attestazione del termine come "furore omicida" in Enrico Giglioli, L'isola di Giava, in "L'universo illustrato", a. III, n. 11, 13 dicembre 1868, p. 176, didascalia: "Amok, ossia l'ubriachezza nei Malesi".
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Mariella Canzani - Collaboratrice Accademia della Crusca - 14/11/2023
