ambra

s. f. resina fossile di colore variabile dal giallo al rosso, usata nella produzione di gioielli e, anticamente, di farmaci.
1201-30 [DELIN e GRADITe ca. 1300 (C. Davanzati)]
- Proverbia que dicuntur super natura feminarum, 1201-30 (ven.): "L'encantator è savio qe lo dracone doma, / e qi trovase spino qe d'ambro portase poma, / quest'è vera paravola, et este dreta e soma, / q'el varìa lo tesauro delo papa de Roma".
- Del reggimento e costumi di donna (secondo la lezione dell'antico testo a penna barberiniano), 1318-20 (tosc.): "E sotto spetie di tor paternostri / Guardate voi non convenga donare / Altro che ambra, cristalli o ccoralli. / Voi che cantate l'uficio in la chiesa, / Cantate colla mente [a Dio rivolta], / Non mica a vana gloria giammai".
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Scheda di redazione - TLIO - 06/05/2024