aggrottamento
s. m. l'aggrottare, l'aggrottarsi.
1868-69
[GRADIT 1986]
- Giuseppe ROVANI,
Cento anni, 1868-69, libro VII: "alla reverenda, senza ch'ella il volesse, anzi senza che nemmeno pensasse a volerlo, si spianarono di tratto gli aggrottamenti del ciglio, e si sciolsero due profonde rughe che le si eran fatte ai lati della bocca contorta".
Cfr. Gianluca Biasci, Retrodatare con il RALIP. Mille retrodatazioni da opere narrative tra Otto e Novecento, Roma, Aracne, 2012.
---
Scheda di redazione - 24/10/2018