affinaggio
s. m. processo per cui una sostanza viene liberata dalle impurità.
1780
[GRADIT 1940]
- Angelo Gualandris,
Lettere odeporiche, Venezia, appresso Giambattista Pasquali, 1780, p. 305: "trovando nel totale importantissimo, che tutti questi lavori al fuoco, principiando da quello di calcinazione, e terminando da quello di affinaggio, tutti vengano operati coll'uso del carbone minerale".
Cfr. Mario Piotti, Retrodatazioni di viaggio, in "Italiano LinguaDue", vol. V, n. 1, 2013, pp. 207-242.
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Scheda di redazione - 24/05/2018