addendum
1
s. m. inv. (pl. lat. addenda) in una pubblicazione, aggiunta, generalmente nella parte finale.
1739
[GRADIT 1892]
- Scipione Maffei,
Osservazioni letterarie che possono servir di continuazione al Giornal de' letterati d'Italia, tomo IV, Verona, Vallarsi, 1739, p. 389: "ADDENDA / Alla pag. 35 v. 6 / in Latino Velitrae".
Cfr. S. Herrero, Latinismi non adattati (lettera A, parziale), in "AVSI", vol. I, 2018, pp. 140-141.
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AVSI - Archivio per il Vocabolario Storico Italiano - 29/07/2019
2
s. m. inv. (mecc.) in una ruota dentata, differenza tra il raggio della circonferenza di troncatura e quello della circonferenza primitiva.
1935
[GRADIT 1955]
- Elio Forcellini,
Gli ingranaggi già calcolati. Raccolta di tabelle coi valori al centesimo di m/m dei diametri primitivi, dei cerchi di base, degli addendum e spessori al primitivo, delle lunghezze del passo e aperture angolari, relativi ai vari numeri di denti [...], Torino, Lavagnolo, 1935, I di copertina: "Gli ingranaggi già calcolati [...] coi valori [...] dei diametri primitivi, dei cerchi di base, degli addendum e spessori al primitivo".
Cfr. S. Herrero, Latinismi non adattati (lettera A, parziale), in "AVSI", vol. I, 2018, p. 141.
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AVSI - Archivio per il Vocabolario Storico Italiano - 11/07/2019
