addenda

s. m. pl. (edit.) in una pubblicazione, aggiunta (generalmente nella parte finale).
1732 [GRADITe 1892]
- Scipione MAFFEI, Osservazioni letterarie che possono servir di continuazione al Giornal de’ letterati d’Italia, t. IV, Verona, Vallarsi, 1739, pp. 141 e 389: "ADDENDA / pag. 75. v. 8 [...]". Cfr. AVSI, vol. I, 2018, pp. 140-141.
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Giacomo Micheletti - UniUPO - 16/10/2020