adattamento
s. m. (cinem., teatr.) trasformazione di un'opera da una forma letteraria ad un'altra, mediante un'adeguata rielaborazione.
1896
[DELIN 1961 (GDLI), GRADITe 1954]
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"Cordelia. Giornale per le giovinette", 22 novembre 1896, p. 53: "Ci scrivono da Parigi che all'Odéon si è rappresentato un "adattamento" del Don Carlos, dramma dello Schiller, il gran tragico tedesco. Oh che son permessi gli adattamenti?".
Cfr. Sanzio Balducci, Retrodatazioni lessicali italiane, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2002.
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Scheda di redazione - 31/08/2020