ad amussim

loc. avv. esattamente, accuratamente.
1740 [GRADIT 2007]
- [Nöel Antoine Pluche], Lo spettacolo della natura esposto in varj dialoghi... opera tradotta dall’idioma francese in lingua toscana, tomo VI, Venezia, Pasquali, 1740, p. 177: "Il rame alchimiato, che per la mistura della cadmia, o giallamina si cangia in ottone, si rende meno obbediente al martello, che al getto, colandosi agevolmente in tutte le forme, che gli si son preparate, dove prende ad amussim tutti que’ lineamenti, che vi si vogliono imprimere".
Cfr. A. Mammoliti, Latinismi non adattati (lettera A, parziale), in "AVSI", vol. I, 2018, pp. 136-137.
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AVSI - Archivio per il Vocabolario Storico Italiano - 10/05/2019