a monte di

loc. prep. nella parte più prossima alla sorgente, detto di fiume o di una valle, rispetto al luogo considerato.
1818 [DELIN 1924 (U. Ojetti)]
- Edmondo DE AMICIS, Ricordi di Londra, 1874: "Da una parte si vede il grande e delicato palazzo gotico del Parlamento, incoronato d’innumerevoli torricine, e decorato di mille statue di regine e di re, di là dal quale s’alzano le torri della gloriosa Abbazia di Westminster, il Panteon dell’Inghilterra; sull’altra sponda, gli otto graziosi edifizi dell’Ospedale di San Giacomo, dipinti di vivi colori; a monte del fiume, un orizzonte aperto ed allegro. In quel punto par di essere in un’altra Londra; v’è non so quale maestà serena di città meridionale".
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Scheda di redazione - UniUPO - 02/01/2025