a latere
1
loc. agg. inv. (vc. lat.) (relig.) cardinale inviato dal Papa come legato pontificio a svolgere missioni particolarmente delicate.
1551
[DELIN 1892 (Garollo)]
Cfr. M. Cuccaro, Latinismi non adattati (lettera A, parziale, terza serie), in “AVSI”, vol. V, 2022, pp. 56-57.
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AVSI - Archivio per il Vocabolario Storico Italiano - 02/02/2024
2
loc. agg. inv. (vc. lat.) (dir. civ.) di consigliere o magistrato, affiancato a un altro di importanza superiore.
1577
[DELIN 1955 (Dizionario enciclopedico italiano)]
- Hadrianus Junius (Adriaen De Jonghe),
Nomenclator, omnium rerum propria nomina variis linguis explicata indicans, Anversa, Christophe Plantin, 1577, p. 338, s.v. adsessor: "Assessore, o il giudice a latere".
Cfr. M. Cuccaro, Latinismi non adattati (lettera A, parziale, terza serie), in “AVSI”, vol. V, 2022, pp. 56-57.
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3
loc. agg. inv. (vc. lat.) per estensione, al seguito di un'altra persona o per farne le veci.
1867
[DELIN 1925 (Zingarelli)]
- Ippolito NIEVO,
Le confessioni di un italiano, 1867, capitolo III: "la Contessa [...] compariva per la terza volta in cucina colla signora Veronica a latere".
Cfr. Gianluca Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - 02/02/2024